Itinerario: un itinerario per conoscere la faggeta e il laghetto di Gavelli (comune di Sant’Anatolia di Narco), con salita al Montino, dalla forca di Capistrello
Distanza: 8 km ca.
Dislivello salita: 300 m ca.
Dislivello discesa: 280 m ca.
Tempo: 3 ore 30 minuti ca. (soste comprese)
Difficoltà: E
Rilevatore: Tiziana Ravagli, Giampaolo Filippucci, Alvaro Paggi e il Campus – Oratorio dei Santi Angeli Custodi (Santa Maria in Valle – Matigge)
Autore della scheda: Tiziana Ravagli, Giampaolo Filippucci
Questo itinerario è stato proposto e realizzato nell’ambito delle attività dedicate alla didattica e alla educazione ambientale con il Campus – Oratorio dei Santi Angeli Custodi (Santa Maria in Valle – Matigge); non è segnalato sul terreno
L’itinerario si può chiudere seguendo per circa 2,5 km la strada provinciale.
Quello proposto è un itinerario davvero interessante che permette di iniziare a conoscere, senza grandi dislivelli, l’ambiente montano del territorio compreso tra i monti Coscerno – Eremita – Aspra: si parte dalla forca di Capistrello (m 1183 s.l.m.), si segue la valle di Campofoglio, con una digressione (bivio quota m 1251 s.l.m.) si sale sul Montino (m 1379 s.l.m. – e poi si scende), si prosegue nella bellissima faggeta, si aggirano i Colli di Campofoglio (m 1302 – m 1311 s.l.m.) e con una ulteriore breve salita e conseguente discesa si arriva al laghetto di Gavelli.
Dal Montino nelle giornate serene si gode di un panorama fantastico che consente di ammirare il Terminillo, il Gran Sasso d’Italia e i monti della Laga, con lo sguardo che afferra anche Leonessa, con la Val Leonina (o Vallonina) che dalla Sella di Leonessa si allunga nell’altopiano di Leonessa, fino al confine con l’Umbria e il piccolo borgo di Monteleone.
Questa escursione si sviluppa interamente in Umbria, tra i comuni di Sant’Anatolia di Narco e Monteleone di Spoleto, in un territorio particolarmente ricco di natura e di storia.
LAGHETTO E PIANO DI GAVELLI - SIC IT5210068
Con questo itinerario si attraversa il Sito di Interesse Comunitario che si sviluppa su una superficie di circa 88 ha e interessa una conca semipianeggiante di origine tettonica, a substrato geologico calcareo, con acqua sorgiva.
Geograficamente ci troviamo nella Media Valnerina. In particolare, il piano è situato nell’Alta Val Casana a sud est dell’abitato di Gavelli (1.150 m s.l.m.). ‘Il Laghetto’ è uno dei pochi stagni naturali montani presenti in Umbria legato a un’area sorgiva.
Questi gli habitat di interesse comunitario identificati all’interno del sito (da www.regione.umbria.it/documents):
- habitat 3150 – laghi eutrofici naturali con vegetazione del Magnopotamion o Hydrocharition
- habitat 6210 – formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco–Brometalia) (con stupenda fioritura di orchidee)
- habitat 91L0 – querceti di rovere illirici (Erythronio–Carpinion)
- habitat 9210 – faggete degli Appennini con Taxus e Ilex
Alcune delle specie osservate in zona
Uccelli specie di cui all’allegato I Direttiva 79/409/CEE
- aquila reale (Aquila chrysaetos – noi abbiamo avuto occasione di osservarla ormai vari anni or sono)
- succiacapre (Caprimulgus europaeus)
- tottavilla (Lullula arborea)
- calandro (Anthus campestris)
- averla piccola (Lanius collurio)
Mammiferi specie di cui all’allegato II Direttiva 92/43/CEE:
- lupo (Canis lupus – noi abbiamo rilevato alcune tracce nella neve)
Altri mammiferi (osservati direttamente/segnalati da altri escursionisti-naturalisti):
- istrice
- tasso
- gatto selvatico
Anfibi e Rettili specie di cui all’allegato II Direttiva 92/43/CEE:
- tritone crestato (Triturus carnifex)
Altri anfibi e rettili:
- rana
Insetti (tra i tanti, ricordiamo in particolare):
- libellule
Da visitare…
Gavelli è un piccolo castello tardo-medioevale. All’interno del paese si trova la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo, con affreschi di Giovanni di Pietro, detto ‘Lo Spagna’, datati al 1492.
Download itinerario
L’itinerario può essere scaricato per utilizzarlo con i dispositivi GPS, le applicazioni GPS dei dispositivi Android, iOS, ecc., e per elaborarlo con i più diffusi software GIS.