Titolo: Risorse aperte. 5 anni di MONTAGNE DI LIBRI Sottotitolo: L’educazione non formale nel sistema integrato della formazione
A cura di: Tiziana Ravagli, Danilo Rapastella – Servizio Staff Informatizzazione, Comunicazione e Cultura della Comunità montana, Simonetta Bandini – Legambiente Spoleto
Progettazione grafica: Danilo Rapastella, Tiziana Ravagli,
Editore: Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, Legambiente Spoleto – (collezione happy hours della collana Montagne di Libri) [100 copie, stampato in proprio]
Anno di pubblicazione: 2010
Descrizione fisica: 44 pagine, rilegato 2 punti metallici, autocopertinato, illustrato, 21×15 cm
Descrizione
Dalla presentazione del Commissario liquidatore della Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, Giuliano Nalli
In un momento di profonde riforme amministrative endoregionali, così particolare e difficile anche per la storia economica del nostro Paese, colgo l’occasione di questa breve presentazione per essere ancora una volta propositivo; la fine di uno o più soggetti istituzionali, infatti, non può e non deve essere l’oblio di competenze e professionalità che nel tempo le Amministrazioni hanno saputo valorizzare e mettere a sistema in tanti campi, a favore di tutto il territorio.
Nell’universo amministrativo della Valle Umbra, tra le tante eccellenze figura sicuramente la proposta culturale costruita, simbolicamente, intorno alla biblioteca “Montagne di Libri”: presidio per la cultura ambientale e territoriale, iniziativa nata con l’obiettivo di favorire la partecipazione dei cittadini a scelte eque e sostenibili, partendo dai bambini con i tanti progetti di educazione ambientale realizzati a favore delle scuole di tutto il comprensorio comunitario, per finire con i momenti formativi presso l’Università della terza età.
In questo ambito, è interessante ricordare come la comunicazione e la cultura ambientale siano servizi di pubblica utilità, necessari per promuovere cambiamenti sociali nell’interesse della collettività e dei singoli individui che la compongono, essenziali per assicurare un alto consenso sociale, che a sua volta è elemento indispensabile per rendere concrete le azioni proposte.
La biblioteca “Montagne di Libri” è da oltre cinque anni l’anima della comunicazione e della cultura ambientale della Comunità Montana, e ancora prima lo è stato il Centro di educazione ambientale di Capezzano, sempre con la collaborazione fondamentale di Legambiente Spoleto.
Con la biblioteca, la Comunità Montana ha sostenuto le scuole con laboratori e percorsi didattico-scientifici, si è aperta ai cittadini con tante iniziative a favore dell’ambiente, ha messo a disposizione della collettività la sede per gli eventi e le manifestazioni che hanno ruotato intorno alla biblioteca stessa e ai vari progetti che, nel tempo, ha saputo costruire per essere a tutto tondo “centro risorse” per la collettività.
Tra i tanti progetti concretizzati, mi fa piacere ricordare la collana editoriale “Montagne di Libri” e i piccoli progetti editoriali inseriti nella collezione “Montagne di Libri [happy hours]”, ma anche lo sportello ambientale “Zon@Ambiente” e il sistema di consultazione di dati geografici e cartografici e di partecipazione alle informazioni territoriali denominato “Montagne Aperte 2.0” e, in particolare, la profonda integrazione reciproca che fa di questi progetti un network a sostegno della governance ambientale locale.
Come è ben noto, le Comunità Montane umbre, con il 2012, giungono alla fine della loro storia; a tutti noi che a vario titolo abbiamo partecipato a questo percorso amministrativo resta comunque la consapevolezza di avere lavorato sempre per i cittadini e la collettività e la certezza di lasciare un’eredità di notevole interesse che potrà essere raccolta da chi istituzionalmente ci dovrà seguire.
Termino queste righe con un ringraziamento: lo rivolgo a tutti i dipendenti della Comunità Montana e a Legambiente Spoleto che negli anni sono stati l’anima del progetto “Montagne di Libri”, con l’augurio che questa iniziativa, nata per ricordare e festeggiare i primi cinque anni di attività della biblioteca ma con un occhio consapevole ai nuovi progetti, sia solo un primo tassello del futuro che ci apprestiamo a costruire, ancora una volta insieme.
La biblioteca Montagne di Libri è nata per essere:
- un centro di documentazione con materiale informativo su temi ambientali ed ecologici, su metodologia e didattica per l’educazione ambientale
- un laboratorio di lettura, per sviluppare il gusto di leggere
- un luogo di crescita culturale del territorio
- un punto d’incontro, d’informazione e formazione sull’ambiente e lo sviluppo equo e sostenibile per l’intero comprensorio comunitario
- un centro di riferimento per la cooperazione interbibliotecaria, per la promozione di forme di collaborazione e cooperazione con altre biblioteche, archivi, centri culturali che potranno attuarsi attraverso apposite convenzioni e accordi di programma
- un luogo d’incontro privilegiato tra cittadino e istituzioni, volto alla costruzione di un nuovo modello di partecipazione, attraverso la custodia e la valorizzazione di documenti e testimonianze riguardanti il territorio e la comunità, per trasmettere la memoria storica ed ambientale di questi luoghi
I volumi della collana Montagne di Libri e i piccoli (tascabili) prodotti della collezione happy hours rappresentano un modo nuovo per avvicinarsi alle bellezze di questa regione: una lettura piacevole e stimolante, ricca di spunti inediti e coinvolgenti, che consente di gustare appieno quelle fragranze e quei sapori che rendono unici e incomparabili il nostro ambiente e il nostro territorio.
Happy hours e buon cammino a tutti!
L’attività della biblioteca MONTAGNE DI LIBRI si è praticamente conclusa nel 2019 per la liquidazione della Comunità montana e il trasferimento di gran parte del personale dell’Ente montano all’AFOR.