Castel Ritaldi

Punti di interesse

CASTEL RITALDI

CASTEL RITALDI con il percorso letterario La Bruna-Castel Ritaldi, il castello e il borgo. Qui si trova la chiesa parrocchiale di Santa Maria, edificata tra il XIV e il XV secolo, con all’interno la Madonna del Soccorso, pregevole opera di Lattanzio di Nicolò di Liberatore.

Castel Ritaldi è un piccolo borgo adagiato in cima alla collina di Scigliano, ai piedi dei monti Martani, di fondazione medievale.

Nell’antichità questa area faceva parte di Spoletium, colonia fondata dai Romani nel 241 a.C.

Il territorio è attraversato dalla via Tuderte, attuale SP 451; questa viabilità, ora come allora, unisce Spoleto a Todi, passando per La Bruna e Bastardo, e rappresenta un importante itinerario storico.

PERCORSO LETTERARIO LA BRUNA-CASTEL RITALDI

Il PERCORSO LETTERARIO LA BRUNA-CASTEL RITALDI è stato realizzato in concomitanza con il premio Mario Tabarrini – Castel Ritaldi Paese delle Fiabe. Si tratta di un tracciato pedonale di 800 m, corredato da una lunga fila di alberi diversi, che si snoda parallelo alla strada che da La Bruna conduce al centro municipale. È stato allestito con spaventapasseri stilizzati in rame, arredati ciascuno con una scheda: insieme raccontano la storia e la cultura di Castel Ritaldi [www.castelritaldi.eu].

PIEVE DI SAN GREGORIO

La PIEVE DI SAN GREGORIO, ubicata in aperta campagna, si trova lungo la strada che porta a Colle del Marchese. La chiesa, di origine antichissima, vanta il titolo di pieve: questo, in epoca medievale, indicava le chiese dove era possibile impartire il sacramento del battesimo. Ne evidenziamo la bella facciata, decorata da un portale con cornici a motivi vegetali e figure simboliche. All’interno è murato un frammento di sarcofago del IV secolo, con raffigurati tre volti virili.Vi sono, inoltre, conservate due epigrafi romane, riutilizzate, rispettivamente, come fonte battesimale e mensa d’altare. Fino al 1818 la pieve di San Gregorio ha assolto alla funzione di chiesa parrocchiale di Castel Ritaldi [M.R. Picuti, ‘Castel Ritaldi’, Itinerari nella storia. Percorsi archeologici in Valle Umbra, 2015; www.castelritaldi.eu].

SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA BRUNA

Il SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA BRUNA è un vero gioiello dell’architettura rinascimentale. La chiesa prende il nome dalla Madonna della Bruna, affresco attribuito a Tiberio Diotallevi di Assisi (1512). La Bruna, fino ad alcuni decenni or sono, era un insediamento di poche case a cui il santuario ha fatto da eponimo. Dopo la Seconda guerra mondiale ha avuto un notevole sviluppo, favorito dal confluire di strade provenienti da diverse direzioni. Presso il ponte sul Tatarena, punto di pedaggio medievale dei signori di Castel Ritaldi, la strada Spoleto-Montefalco s’incrocia con un diverticolo che, scavalcando Montemartano-Acqua Canale, già in epoca romana collegava i due bracci della antica strada consolare Flaminia. All’origine dell’affresco e del santuario è un prodigio, descritto verso la metà del XVII secolo in una pergamena del rettore della chiesa don Bernardino Sperandio. L’affresco, restaurato nel 1976-1978, è posizionato sopra l’altare [R. Cordella, A. Inverni 2000].

CASTEL SAN GIOVANNI

CASTEL SAN GIOVANNI è un castello di pianura con caratteristiche torri angolari, realizzato a partire dal 1376. Fu a lungo conteso tra Spoleto e Trevi. L’abitato originario si sviluppò entro la cinta muraria, circondata fino al 1963 dal classico fossato. L’accesso al paese era consentito dalla porta principale tramite un ponte. Castel San Giovanni è sicuramente il castello di pianura meglio conservato di tutta laValle Umbra.All’interno ricordiamo il Palazzetto pubblico. L’edificio fu sede del piccolo comune rurale fino al 1875, anno della sua soppressione. Sulla grande porta ad arco sono ancora visibili due stemmi cinquecenteschi: quello papale e quello del cavaliere spoletino con la scritta ‘SPOL DOMM’ [Spoletino Dominio]; [Castel San Giovanni 2005].

Preferenze sulla Privacy

Quando visitate il nostro sito web, esso può memorizzare informazioni attraverso il vostro browser da servizi specifici, di solito sotto forma di cookie. Qui puoi modificare le tue preferenze sulla Privacy. Vale la pena notare che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla vostra esperienza sul nostro sito web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Clicca per abilitare/disabilitare Google Analytics tracking code
Clicca per abilitare/disabilitare Google Fonts
Clicca per abilitare/disabilitare Google Maps
Clicca per abilitare/disabilitare video embeds
Il nostro sito web utilizza i cookie, principalmente da servizi di terze parti. Definite le vostre preferenze sulla privacy e/o acconsentite all'uso dei cookie.